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Discipline psicosociali (Anno Accademico 2007-2008) - Indirizzo Unico

Analisi Multivariata



Slides

Lezione n. 1: La Probabilità
   Introduzione

   Definizioni: prova ed evento, probabilità e frequenza

   Proprietà e principi della probabilità

   Proprietà degli eventi: indipendenti vs dipendenti; incompatibilità tra eventi.

   Principi calcolo della probabilità: somma, prodotto, probabilità condizionata

   Probabilità composite

   Variabili casuali
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Lezione n. 2: La statistica inferenziale: concetti di base
   Popolazione e campione

   Proprietà dei campioni e del campionamento. Parametri e indicatori

   Stima dei parametri

   Distribuzione campionaria

   Uso della Distribuzione Campionaria (DC) nell'inferenza statistica; intervalli di confidenza e errore standard

   t di Student per piccoli campioni

   Gradi di libertà (GDL)
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Lezione n. 3: La verifica delle ipotesi: principi generali
   Ipotesi statistiche e ipotesi sulle medie

   Logica della verifica di ipotesi: decisioni e valore critico

   Decisioni probabilistiche, rischi delle inferenze e tipi di errori

   Formulazione delle ipotesi: ipotesi bidirezionali vs monodirezionali

   Verifica di ipotesi sulla media di 1 campione: esempio (parte 1)

   Determinazione parametri DCM e decisione (esempio parte 2)

   Piccoli campioni: test con t di student
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Lezione n. 4: La verifica delle ipotesi sulle differenze tra le medie
   Campioni indipendenti. Formulazione delle ipotesi e modello di riferimento.

   Distribuzione campionaria delle differenze tra le medie (DCDM): costruzione, proprietà ed uso di z per la verifica delle ipotesi

   Esempio uso di z per verifica (campioni grandi n>30)

   Campioni piccoli: il test con t di Student

   Campioni non indipendenti

   Esempio di test delle differenze delle medie di campioni correlati

   Verifica ipotesi sulle varianze
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Lezione n. 5: La verifica delle ipotesi sulla forma della distribuzione
   Introduzione. Variabili categoriche e tipo di stima

   La stima della forma: caso di un campione.Esempio di problema. Distribuzione di frequenze e formulazione delle ipotesi

   Il test del chi quadrato. Bontà dell'adattamento. Confronto frequenze empririche vs attese. Logica e formula Chi quadro

   Esempio di uso del test nel problema: ipotesi, calcolo frequenze e del Chi quadro. Decisione. Limiti di applicabilità del test.

   Il caso di 2 campioni: verifica della relazione tra 2 variabili. Tabelle a doppia entrata o tavole di contingenza. Frequenze marginali. Ipotesi

   Calcolo delle frequenze teoriche e svolgimento del test

   Formula abbreviata per Chi quadrato. Esempio di calcolo
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Lezione n. 6: La correlazione lineare
   Relazione tra più variabili: forma della relazione (diagrammi di dispersione); relazioni lineari.

   Intensità e direzione della relazione. Coefficiente di correlazione lineare r di Pearson. Concordanza e discordanza.

   Formule di calcolo di r. Covarianza. Formula per calcoli manuali.

   Verifica di ipotesi su r. Rapporto di r con t di student

   Esempio (con uso della formula di r per calcoli manuali)

   Relazione tra 2 variabili dicotomiche (coefficiente phi). Relazione tra una variabile dicotomica ed una continua (coefficiente di correlazione "punto-biseriale").

   Relazione tra 2 variabili su scala ordinale (coefficiente rho di Spearman: correlazione tra i ranghi).
Claudio Barbaranelli
Lezione n. 7: La regressione semplice
   Relazione lineare. Predittori e criteri. Scopi dell'analisi: spiegare e predire; conoscere la forma della relazione.

   Regressione semplice o bivariata. Ipotesi di dipendenza

   La forma della relazione lineare: equazione di regressione. Parametri. Linearità. Errori o residui.

   Identificazione della retta di regressione. Minimi quadrati. Esempio.

   Coefficienti di regressione, normali e standardizzati.

   Adeguatezza della soluzione. Devianza totale, spiegata e d'errore (residua). Coefficiente di determinazione R2. Coefficiente di alienazione.

   Errore standard della stima. Precisione della retta.
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Lezione n. 8: La regressione multipla: Modello statistico e assunzioni
   Regressione multipla. Equazione di regressione ed interpretazione geometrica

   Coefficienti di regressione multipla (parziali) e modi per determinarli (Minimi quadrati multipli). Espressione matriciale dell'equazione

   Misure di associazione. Diagrammi di Venn. Correlazione semi-parziale e parziale. Coefficienti di regressione.

   Varianza spiegata. Coefficiente di determinazione multipla R2 e di correlazione multipla. Test di significatività di R2 e dei coefficienti di regressione.

   Assunzioni di base della regressione multipla

   Violazione delle assunzioni e modi per individuarle. Esame dei residui. Multicollinearità ed autocorrelazione. Test di Durbin-Watson

   Esame della distribuzione dei residui. Esempi.
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Lezione n. 9: La regressione multipla: Approcci analitici
   Strategie analitiche di regressione. Regressione standard, gerarchica e statistica, e rispettivi ambiti d'impiego

   La Regressione standard

   La regressione gerarchica. Individuare il contributo dei singoli predittori

   La regressione statistica. Introduzione e varianti: Forward, backward e stepwise

   Critiche alla regressione statistica.

   Confronto tra le strategie di regressione. Scegliere la strategia.

   Conclusioni e limiti della regressione
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Lezione n. 10: L’analisi fattoriale: il modello di base
   Scopi dell'analisi fattoriale. Variabili latenti. Dalla matrice delle correlazioni a quella delle saturazioni

   Modello teorico dell'analisi. Fattori comuni (F), saturazioni (a) ed unicità. Equazione del modello e versione matriciale

   Scomposizione della varianza osservata. Comunalità ed unicità. Correlazioni riprodotte e residue. Equazione fondamentale dell'analisi fattoriale

   Ricavare la matrice delle saturazioni. Analisi delle componenti principali. Autovettori ed autovalori

   Autovalori e varianza spiegata
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Lezione n. 11: L’analisi fattoriale: il processo di estrazione dei fattori
   Metodi di estrazione dei fattori. Massimizzare la varianza vs la riproduzione di R. Requisiti di partenza.

   Analisi Componenti Principali (ACP)

   Analisi Fattori Principali (AFP). Stima delle comunalità iniziali.

   Altri metodi: Minimi quadrati ordinari e generalizzati. Massima verosimiglianza (Maximum likelihood). Test di bontà dell'adattamento.

   Stabilire il numero di fattori: metodi possibili. Mineigen

   Stabilire il numero di fattori: Scree Test degli autovalori

   Altri metodi per stabilere il numero dei fattori: Test statistico, % varianza spiegata, massima correlazione residua. Replicabilità della soluzione
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Lezione n. 12: L’analisi fattoriale: il processo di rotazione dei fattori, l’interpretazione della soluzione
   Rotazione dei fattori. Scopi e principi. Rotazioni ortogonali vs oblique

   Il criterio della struttura semplice

   Rotazioni ortogonali: varimax e quartimax

   Rotazioni oblique: oblimin e promax. Matrice di pattern e matrice di struttura

   Interpretazione dei fattori. Grandezza delle saturazioni

   Assunzioni e prerequisiti

   Conclusione e riassunto dei metodi e processi dell'analisi fattoriale, ed ambiti di applicazione in psicologia
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Lezione n. 13: L’analisi della Varianza (ANOVA): il modello lineare
   Analisi della varianza (ANOVA): scopi e modelli

   Analisi della varianza univariata: disegni tra I soggetti ad un fattore. Modello lineare dell'ANOVA.. Scarti dalla media e scomposizione delle fonti di variazione (totale, tra i gruppi e dentro i gruppi). Gradi di libertà. Mean square.

   I confronti pianificati. Coefficienti ed ortogonalità dei confronti

   F di Fisher e test delle ipotesi.

   Assunzioni dell'ANOVA

   Esempio di ANOVA ad una via tra i soggetti

   I confronti tra le medie. Confronti post-hoc. Confronti simultanei e controllo dell'errore. Procedura HSD di Tukey.

   I confronti pianificati. Coefficienti ed ortogonalità dei confronti
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Lezione n. 14: L’analisi della Varianza (ANOVA): i disegni fattoriali tra i soggetti
   Disegni fattoriali. Definizione, concetti e vantaggi. Effetti principali ed interazione

   Esempio di design fattoriale. Medie marginali. Classi di ipotesi. Rappresentazione grafica dell'interazione

   Design tra I soggetti. Modello teorico. Stime campionarie. Scomposizione dei punteggi e scarti dalla media

   Somme dei quadrati (devianze) e scomposizione delle devianze. Calcolo delle varianze (MS) e degli F. Test delle ipotesi

   Esempio di analisi di un design fattoriale

   Analisi degli effetti principali

   Analisi dell'interazione e degli effetti semplici. Reinterpretazione dell'analisi degli effetti principali
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Lezione n. 15: L’analisi della Varianza (ANOVA): i disegni entro i soggetti e misti
   Design entro i soggetti. Scomposizione della devianza

   Vantaggi e svantaggi del design entro i soggetti. Assunzioni. Sfericità.

   Esempio di design entro i soggetti

   2 fattori entro i soggetti

   Design fattoriali misti

   Effect size

   Potenza statistica dei test
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