Il corso di diritto penale avanzato avrà due direttrici fondamentali, per importanza e attualità dei temi.
Il primo attiene a un settore centrale della parte speciale del codice penale (artt. 314 ss. C.p.), quello dei delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione, modificato dalla L. 190 del 2012 e da ultimo dal d.lgs. 69 del 2015.
Questi ultimi interventi riformatori sono stati dettati dalla esigenza, nazionale e internazionale, di approntare strumenti per il contrasto della corruzione più efficaci, sia di carattere preventivo, che repressivo. Proprio quest’ultima prospettiva, che è quella che interessa principalmente il penalista,
sarà oggetto di studio attraverso l’analisi dei delitti di concussione, corruzione e induzione indebita, rispetto alle problematiche applicative che ogni fattispecie porta con sé, anche nell’interazione tra di esse e anche rispetto alle questioni, sempre utili nella pratica, relative alla successione di leggi penali nel tempo.
Oggetto di trattazione sarà inoltre la responsabilità da reato degli enti, prevista dal d.lgs. 231 del 2001, superando il principio del societas delinquere non potest. Il tema rappresenta una delle più importanti frontiere del diritto penale contemporaneo inteso in senso ampio, introducendo strutture e figure nuove rispetto al diritto penale classico orientato alla disciplina del reato della persona fisica.
Sarà infine dedicata attenzione alla legislazione penale complementare, con particolare riferimento al rilevante e attualissimo settore dei reati tributari.