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A Roma il flash-mob del movimento One Billion Rising

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“I principi azzurri non esistono. Esistono i maschi violenti”. Così l’attrice Valentina Melis ha voluto ricordare di rifuggire gli amori violenti. Magliette nere e slogan in rosso: il corpo di ballo del “Molinari Art Center” si è presentato così lo scorso 14 febbraio in Piazza di Spagna, a Roma, per il flash mob contro la violenza di genere, organizzato da “One Billion Rising”, il movimento internazionale che si batte contro la violenza di genere. Fondato dalla drammaturga americana Eve Ensler, nota per i monologhi della vagina, One Billion Rising ha recentemente compiuto 10 anni e ha organizzato sit-in e flash-mob in contemporanea in ben 200 paesi nel mondo.

L’edizione romana di quest’anno è stata dedicata all’Iran. La prima ad esibirsi in Piazza di Spagna infatti è stata una ballerina iraniana che, danzando sulle scale di Trinità di Monti, ha reso omaggio alle connazionali che sfidano ogni giorno il regime degli ayatollah.

All’iniziativa, che ha avuto il Patrocinio del Primo Municipio di Roma, hanno partecipato anche l’attrice Paola Pitagora, la campionessa olimpica Antonella Bellutti e molti esponenti di “Differenza Donna”, “Amnesty International”, “Amref” e “Assist – Associazione Nazionale Atlete”.

Ribadita ancora una volta quindi l’importanza di tenere sempre acceso un faro sulla piaga della violenza sulle donne perché, come diceva la fondatrice Eve Ensler, «la più grande illusione che abbiamo è che la negazione ci protegga. In realtà restare addormentati è ciò che ci ucciderà».