Corso Vittorio Emanuele II, 39 - Roma 0669207671

Discipline psicosociali (Anno Accademico 2014/2015)

Psicometria e analisi dei dati



Docenti video: Anna Paola Ercolani - Università "La Sapienza" di Roma (Roma - Italia), Giulio Vidotto - Università di Padova (Padova - Italy), Claudio Barbaranelli - Università "La Sapienza" di Roma (Roma - Italia)

Videolezione

Lezione n. 1: La misura del comportamento - cosa misuriamo?
   La misura in psicologia

   Il concetto di misura

   Conclusioni
Vai alla lezione Anna Paola Ercolani
Lezione n. 2: Attendibilità e validità delle misure
   Errore di misura

   Conclusioni

   Attendibilità

   Validità

   Conclusioni
Vai alla lezione Anna Paola Ercolani
Lezione n. 3: Strumenti di misura in psicologia
   I test di intelligenza

   I test di Personalità

   Le scale di misura degli atteggiamenti

   La Psicofisica
Vai alla lezione Giulio Vidotto
Lezione n. 4: Le scale nominali e le scale ordinali
   Scala nominale

   Scala ordinale

   Conclusione
Vai alla lezione Giulio Vidotto
Lezione n. 5: Le scale ad intervalli equivalenti e le scale a rapporti equivalenti
   Scala ad intervalli equivalenti

   Scala a rapporti equivalenti

   Conclusioni
Vai alla lezione Giulio Vidotto
Lezione n. 6: Distribuzioni di frequenza e rappresentazioni grafiche
   Distribuzioni di frequenza

   Rappresentazioni grafiche

   Tabelle di frequenza
Vai alla lezione Anna Paola Ercolani
Lezione n. 7: Indicatori di tendenza centrale
   Moda

   Mediana

   Media

   Confronto media e mediana

   Confronto moda, media e mediana
Vai alla lezione Anna Paola Ercolani
Lezione n. 8: Indicatori di posizione
   Quartili

   Decili

   Centili

   Conclusioni
Vai alla lezione Anna Paola Ercolani
Lezione n. 9: Indicatori di dispersione
   Campo di variazione

   Differenza Interquartile

   Scostamento semplice medio

   Varianza

   Scarto quadratico medio o deviazione standard

   Coefficiente di variazione
Vai alla lezione Anna Paola Ercolani
Lezione n. 10: Distribuzione normale e standardizzazione delle misure
   Standardizzazione

   Distribuzione normale

   Distribuzione normale standard
Vai alla lezione Giulio Vidotto
Lezione n. 11: Un esempio di analisi dei dati nella ricerca in psicologia
   Un esmpio di analisi dei dati nella ricerca in psicologia

   Fine
Vai alla lezione Giulio Vidotto
Lezione n. 12: La statistica inferenziale: concetti di base
   Popolazione e campione

   Proprietà dei campioni e del campionamento. Parametri e indicatori

   Stima dei parametri

   Distribuzione campionaria

   Uso della Distribuzione Campionaria (DC) nell'inferenza statistica; intervalli di confidenza e errore standard

   t di Student per piccoli campioni

   Gradi di libertà (GDL)
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 13: La verifica delle ipotesi: principi generali
   Ipotesi statistiche e ipotesi sulle medie

   Logica della verifica di ipotesi: decisioni e valore critico

   Decisioni probabilistiche, rischi delle inferenze e tipi di errori

   Formulazione delle ipotesi: ipotesi bidirezionali vs monodirezionali

   Verifica di ipotesi sulla media di 1 campione: esempio (parte 1)

   Determinazione parametri DCM e decisione (esempio parte 2)

   Piccoli campioni: test con t di student
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 14: La verifica delle ipotesi sulle differenze tra le medie
   Campioni indipendenti. Formulazione delle ipotesi e modello di riferimento.

   Distribuzione campionaria delle differenze tra le medie (DCDM): costruzione, proprietà ed uso di z per la verifica delle ipotesi

   Esempio uso di z per verifica (campioni grandi n>30)

   Campioni piccoli: il test con t di Student

   Campioni non indipendenti

   Esempio di test delle differenze delle medie di campioni correlati

   Verifica ipotesi sulle varianze
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 15: La verifica delle ipotesi sulla forma della distribuzione
   Introduzione. Variabili categoriche e tipo di stima

   La stima della forma: caso di un campione.Esempio di problema. Distribuzione di frequenze e formulazione delle ipotesi

   Il test del chi quadrato. Bontà dell'adattamento. Confronto frequenze empririche vs attese. Logica e formula Chi quadro

   Esempio di uso del test nel problema: ipotesi, calcolo frequenze e del Chi quadro. Decisione. Limiti di applicabilità del test.

   Il caso di 2 campioni: verifica della relazione tra 2 variabili. Tabelle a doppia entrata o tavole di contingenza. Frequenze marginali. Ipotesi

   Calcolo delle frequenze teoriche e svolgimento del test

   Formula abbreviata per Chi quadrato. Esempio di calcolo
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 16: La correlazione lineare
   Relazione tra più variabili: forma della relazione (diagrammi di dispersione); relazioni lineari.

   Intensità e direzione della relazione. Coefficiente di correlazione lineare r di Pearson. Concordanza e discordanza.

   Formule di calcolo di r. Covarianza. Formula per calcoli manuali.

   Verifica di ipotesi su r. Rapporto di r con t di student

   Esempio (con uso della formula di r per calcoli manuali)

   Relazione tra 2 variabili dicotomiche (coefficiente phi). Relazione tra una variabile dicotomica ed una continua (coefficiente di correlazione "punto-biseriale").

   Relazione tra 2 variabili su scala ordinale (coefficiente rho di Spearman: correlazione tra i ranghi).
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 17: La regressione semplice
   Relazione lineare. Predittori e criteri. Scopi dell'analisi: spiegare e predire; conoscere la forma della relazione.

   Regressione semplice o bivariata. Ipotesi di dipendenza

   La forma della relazione lineare: equazione di regressione. Parametri. Linearità. Errori o residui.

   Identificazione della retta di regressione. Minimi quadrati. Esempio.

   Coefficienti di regressione, normali e standardizzati.

   Adeguatezza della soluzione. Devianza totale, spiegata e d'errore (residua). Coefficiente di determinazione R2. Coefficiente di alienazione.

   Errore standard della stima. Precisione della retta.
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 18: La regressione multipla: Modello statistico e assunzioni
   Regressione multipla. Equazione di regressione ed interpretazione geometrica

   Coefficienti di regressione multipla (parziali) e modi per determinarli (Minimi quadrati multipli). Espressione matriciale dell'equazione

   Misure di associazione. Diagrammi di Venn. Correlazione semi-parziale e parziale. Coefficienti di regressione.

   Varianza spiegata. Coefficiente di determinazione multipla R2 e di correlazione multipla. Test di significatività di R2 e dei coefficienti di regressione.

   Assunzioni di base della regressione multipla

   Violazione delle assunzioni e modi per individuarle. Esame dei residui. Multicollinearità ed autocorrelazione. Test di Durbin-Watson

   Esame della distribuzione dei residui. Esempi.
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 19: La regressione multipla: Approcci analitici
   Strategie analitiche di regressione. Regressione standard, gerarchica e statistica, e rispettivi ambiti d'impiego

   La Regressione standard

   La regressione gerarchica. Individuare il contributo dei singoli predittori

   La regressione statistica. Introduzione e varianti: Forward, backward e stepwise

   Critiche alla regressione statistica.

   Confronto tra le strategie di regressione. Scegliere la strategia.

   Conclusioni e limiti della regressione
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 20: L’analisi fattoriale: il modello di base
   Scopi dell'analisi fattoriale. Variabili latenti. Dalla matrice delle correlazioni a quella delle saturazioni

   Modello teorico dell'analisi. Fattori comuni (F), saturazioni (a) ed unicità. Equazione del modello e versione matriciale

   Scomposizione della varianza osservata. Comunalità ed unicità. Correlazioni riprodotte e residue. Equazione fondamentale dell'analisi fattoriale

   Ricavare la matrice delle saturazioni. Analisi delle componenti principali. Autovettori ed autovalori

   Autovalori e varianza spiegata
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 21: L’analisi fattoriale: il processo di estrazione dei fattori
   Metodi di estrazione dei fattori. Massimizzare la varianza vs la riproduzione di R. Requisiti di partenza.

   Analisi Componenti Principali (ACP)

   Analisi Fattori Principali (AFP). Stima delle comunalità iniziali.

   Altri metodi: Minimi quadrati ordinari e generalizzati. Massima verosimiglianza (Maximum likelihood). Test di bontà dell'adattamento.

   Stabilire il numero di fattori: metodi possibili. Mineigen

   Stabilire il numero di fattori: Scree Test degli autovalori

   Altri metodi per stabilere il numero dei fattori: Test statistico, % varianza spiegata, massima correlazione residua. Replicabilità della soluzione
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 22: L’analisi della Varianza (ANOVA): il modello lineare
   Analisi della varianza (ANOVA): scopi e modelli

   Analisi della varianza univariata: disegni tra I soggetti ad un fattore. Modello lineare dell'ANOVA.. Scarti dalla media e scomposizione delle fonti di variazione (totale, tra i gruppi e dentro i gruppi). Gradi di libertà. Mean square.

   I confronti pianificati. Coefficienti ed ortogonalità dei confronti

   F di Fisher e test delle ipotesi.

   Assunzioni dell'ANOVA

   Esempio di ANOVA ad una via tra i soggetti

   I confronti tra le medie. Confronti post-hoc. Confronti simultanei e controllo dell'errore. Procedura HSD di Tukey.

   I confronti pianificati. Coefficienti ed ortogonalità dei confronti
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 23: L’analisi della Varianza (ANOVA): i disegni fattoriali tra i soggetti
   Disegni fattoriali. Definizione, concetti e vantaggi. Effetti principali ed interazione

   Esempio di design fattoriale. Medie marginali. Classi di ipotesi. Rappresentazione grafica dell'interazione

   Design tra I soggetti. Modello teorico. Stime campionarie. Scomposizione dei punteggi e scarti dalla media

   Somme dei quadrati (devianze) e scomposizione delle devianze. Calcolo delle varianze (MS) e degli F. Test delle ipotesi

   Esempio di analisi di un design fattoriale

   Analisi degli effetti principali

   Analisi dell'interazione e degli effetti semplici. Reinterpretazione dell'analisi degli effetti principali
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli
Lezione n. 24: L’analisi della Varianza (ANOVA): i disegni entro i soggetti e misti
   Design entro i soggetti. Scomposizione della devianza

   Vantaggi e svantaggi del design entro i soggetti. Assunzioni. Sfericità.

   Esempio di design entro i soggetti

   2 fattori entro i soggetti

   Design fattoriali misti

   Effect size

   Potenza statistica dei test
Vai alla lezione Claudio Barbaranelli