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Il corso si prefigge di fornire allo studente una panoramica degli argomenti connessi alla tematica del legame tra diritto e nuovi media, con particolare riferimento alla normativa in materia di privacy. Oltre a fornire tutti i dati sulla legislazione, nazionale e comunitaria, che disciplina la materia della privacy in Italia, il corso si prefigge di analizzare questioni particolarmente delicate, connesse anche alle tematiche proprie del corso di laurea in Psicologia, quale il bisogno dell’uomo di “lasciare traccia di sé”, il bisogno alla riservatezza, con il connesso diritto all’oblio, o viceversa il desiderio di acquisire informazioni e di diffonderle. Il collegamento con l’attualità sarà garantito dalla trattazione di temi “caldi” quali le potenzialità ed i rischi nell’uso dei social network, e con la connessa analisi di fenomeni sociali quali, ad esempio, il cyber bullismo. |
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L’obiettivo è quello di far acquisire allo studente gli strumenti per padroneggiare la materia dei nuovi media dal punto di vista della regolamentazione giuridica, con particolare riferimento alla tematica della privacy, con tutte le implicazioni che essa comporta. |
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Durante il corso si affronterà il tema di che cosa sia la privacy, quale sia la storia di tale diritto, come viene trattata la pretezione dei dati tanto in Italia, quanto in Europa e negli altri ordinamenti, che cosa si debba intendere per diritto alla riservatezza e per diritto all’oblio, nonchè lo studio dell’autorità competente a tutelare la riservatezza, tanto italiana che europea. Verranno poi affrontati temi specificamente riferiti al mondo dei nuovi media quali quelli attinenti il Web 2.0 e l’uso dei social network |
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F. Pizzetti (a cura di), Il caso del diritto all’oblio, Torino, Giappichelli, 2013 |
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Durante il corso saranno somministrate esercitazioni sotto forma di domande aperte vertenti sui principali temi oggetto dello studio e che sostanzialmente costituiranno una linea guida in previsione dell’esame. |