Corso Vittorio Emanuele II, 39 - Roma 0669207671

imgsetcookies


ειδήσεις

Επιστροφή στη λίστα

Discussione delle Tesi di Laurea online con le Classi Interattive UNINETTUNO: la diffusione del coronavirus in Italia non interrompe il raggiungimento di un sogno per molti studenti italiani

NEWS_IMAGE_ALT

Nelle date del 12 e del 13 marzo 2020, ventidue candidati della Facoltà di Psicologia dell'Università UNINETTUNO hanno potuto discutere le loro tesi online, attraverso le Classi interattive, appositamente predisposte dall’Ateneo per questa nuova modalità di discussione in questo periodo di emergenza nazionale:

 https://www.uninettunouniversity.net/it/svolgimento-tesi-via-classi-interattive.aspx.

Dalla crisi del Coronavirus nasce il nuovo modello di interazione a distanza dell'Universitá Telematica Internazionale che garantirá a tutti gli studenti di discutere la tesi di laurea e permettere la partecipazione di parenti e amici in streaming sul portale di e-learning dell'Universitá. Nelle Classi  interattive, inserite nel Cyberspazio Didattico di UNINETTUNO, predisposte per tutte le Facoltà, i docenti membri della Commissione di Laurea insieme ai candidati hanno avviato e concluso i lavori di discussione delle tesi, realizzando un processo online che era stato definito, sperimentato e simulato nei giorni precedenti: presentazione del candidato; riconoscimento dell'identità con presentazione del documento; discussione della tesi con supporto di slide in powerpoint; commenti della commissione; comunicazione del voto da parte del presidente di commissione; richiesta di recepimento del voto da parte del candidato; proclamazione definitiva.

La discussione a distanza ha visto la partecipazione di una media di oltre 80 persone connesse; tra di loro anche gli amici e i familiari degli studenti. 

Un'emozione condivisa in Rete, fondata su una metodologia tecnologica ed organizzativa resa possibile grazie ai modelli organizzativi, psicopedagogici e didattici di UNINETTUNO, riconosciuti dalla Comunità Scientifica Internazionale e frutto di un lavoro di oltre 30 anni di ricerca portato avanti dal Rettore, Prof. Maria Amata Garito e dal suo team.