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Il corso di Storia Moderna ripercorre lo sviluppo politico, religioso, economico, sociale e culturale del periodo storico dell’Età Moderna (1492-1848) al fine di favorire la comprensione degli eventi, dei processi, delle idee e delle principali interpretazioni di quest’epoca cruciale da cui ha preso forma il mondo contemporaneo. |
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E’ preferibile avere una conoscenza della storia medievale |
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Nel delineare cronologicamente e soprattutto criticamente i secoli presi in esame il corso si propone di sottolineare le linee di continuità e i momenti di innovativa rottura che hanno segnato l’epoca moderna. |
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Il concetto di “Modernità” – Umanesimo e Rinascimento – Le scoperte geografiche – Il sistema degli stati europei – Le Guerre d’Italia – La Riforma Protestante – La Controriforma cattolica – L’impero di Carlo V e la sua eredità – L’età di Filippo II – Stato moderno e Assolutismo– La crisi del Seicento – La Guerra dei Trent’anni – L’epoca di Luigi XIV – Le guerre di successione ed il nuovo equilibrio europeo – Economia e società nelle società d’antico regime – Cultura e pensiero politico nel Settecento – L’Illuminismo e l’età delle riforme – L’indipendenza delle colonie americane – La Rivoluzione Francese – L’età napoleonica – Restaurazione e Romanticismo – La rivoluzione industriale – Nazione e Libertà – La “primavera dei popoli” |
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Carlo Capra, Storia moderna (1492-1848), Le Monnier Università/Storia, Firenze, 2004 Giuseppe Galasso, Prima lezione di storia moderna, Laterza, Roma-Bari, 2008 Altri testi utili (facoltativi): Corso di Storia (diretto da Giuseppe Galasso), Aurelio Musi, Età moderna, Bompiani per le scuole superiori, 1994 Aa. Vv., Storia moderna (Manuali Donzelli), Donzelli, Roma, 1998 Renata Ago e Vittorio Vidotto, Storia moderna, Laterza, Roma-Bari, 2004 A. Aubert e P. Simoncelli, Profilo di Storia moderna, Cacucci editore, Bari, 2007 |
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Le esercitazioni consistono nello sviluppo (tipo tema breve) di argomenti riguardanti le principali questioni affrontate durante il corso. |