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CSVM - Stimulating european employability through cross sector virtual mobility - Project Card


CSVM

Stimulating european employability through cross sector virtual mobility (CSVM)

Programma comunitario
2006 EC Leonardo Da Vinci Programme
Contratto
NL/06/B/P/PP - 157622
Durata del progetto
24 mesi (1 Ottobre 2006 – 30 Settembre 2008)
Responsabile Scientifico
Prof. Maria Amata Garito

PARTNER CSVM

Partner primo contraente
European Association of Distance Teaching Universities (EADTU)
Paesi Bassi
Partner
ESIB – The National Unions of Students in Europe
Belgio
Estonian E – Universities (EITF)
Estonia
Universidad Nacional de Educacion a Distancia (UNED)
Spagna
E – Collegium Foundation
Ungheria
University of Miskolc (NHRDEC)
Ungheria
Università Telematica Internazionale UNINETTUNO
Italia

Open University of the Netherlands (OUNL)

Paesi Bassi
Universiteit Maastricht
Paesi Bassi
Maria Curie Sklodowska University (MCSU)
Polonia

SINTESI CSVM

In questo progetto è sviluppato un approccio innovativo destinato ad aiutare gli studenti a distanza ad accedere al mondo del lavoro online, a promuovere l’impiegabilità e a fornire ai sistemi educativi a distanza una maggiore connessione con il mondo dell’industria e con il mercato. Viene sviluppato un Portale Web Europeo, un Centro di Smistamento per Stage Virtuali, per dare la possibilità a studenti universitari a distanza di ottenere un’esperienza di apprendimento a livello internazionale grazie alla Mobilità Virtuale (MV). Gli studenti accettano una destinazione virtuale presso le organizzazioni che rispondono ai criteri di disponibilità di Stage Virtuali interessanti. Le piccole e medie imprese (PMI) sono incoraggiate a partecipare al progetto, in quanto l’apporto di sapere accademico tramite gli Stage Virtuali possono accrescere la loro capacità di innovazione. Le PMI dispongono generalmente di informazioni per quanto riguarda le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) e permettono la formazione e la valutazione a distanza. Gli Stage Virtuali che richiedono il supporto di applicazioni TIC più complesse ed avanzate traggono origine dalle grandi imprese. Le TIC sono quindi incentrate sullo Spazio di Lavoro Virtuale, sulla Formazione e la Valutazione Virtuale, l’accesso ai Portali Aziendali, alle Comunità di Affari, alle Risorse incluse nelle Biblioteche Digitali, alle Newsletter Elettroniche e ai servizi di Webconferencing. Conclusione: si mira ad una diversificazione delle offerte di lavoro virtuali provenienti da diversi settori. Tra i compiti da eseguire in modalità virtuale (esempi non esaustivi) ci sono: attribuzione di marchio commerciale, assistente redattore, supporto alla gestione di un ufficio, servizi al cliente, sviluppatore di media, assistente alla pubblicazione, giornalista online, amministratore finanziario, assistente web-manager, associato alla ricerca, sviluppatore di applicazioni, analista di ricerche cliniche, esperto giuridico e addetto alle statistiche. Il progetto realizza una Portale su Web di primo livello per l’inoltro standardizzato e l’assegnazione di offerte per Stage Virtuali Europei per corsi universitari a distanza. Sarà redatta una guida per il sistema di educazione a distanza in grado di gestire gli Stage Virtuali; per esempio, gli studenti (inter-settoriali) e le relazioni commerciali. Il Progetto CSVM sostiene la parte essenziale della Strategia di Lisbona e della Dichiarazione di Copenhagen con lo sviluppo di un mercato del lavoro europeo e la modernizzazione del sistema educativo e formativo europeo.
La collaborazione virtuale ha acquistato una sempre maggiore rilevanza con l’internazionalizzazione delle imprese. Il lavoro virtuale ha permesso ai dipendenti di collaborare stando in sedi diverse. Nell’ambiente commerciale multinazionale e globale attuale la collaborazione ha un proprio ruolo definito. Tuttavia, gli studenti non hanno l’esperienza necessaria di lavoro online. Per fare in modo che gli studenti acquisiscano un’esperienza di prima mano di lavoro online, sono necessari gli Stage Virtuali. Tramite gli Stage Virtuali, gli studenti accedono a contesti di lavoro online e ottengono un’esperienza di lavoro reale. Gli Stage Virtuali sono uno strumento con cui gli studenti a distanza (in particolare) sono in grado di acquisire un’esperienza pratica, e inoltre, gli Stage Fisici non sono così comuni nell’educazione a distanza. Nel caso di Stage Fisici nell’università a distanza, le destinazioni sono (spesso) basate su un contesto di lavoro (attuale) dell’individuo che condiziona la destinazione. Inoltre, gli Stage Fisici sono scarsamente possibili quando lo studio online differisce dal lavoro che si fa nella pratica (per esempio, non è così se la persona non desidera rinunciare al posto di lavoro e al reddito attuale). E’ ovvio che gli Stage Virtuali non hanno questo problema. Gli Stage Virtuali sono effettivamente un modo innovativo per fare incontrare studenti e aziende. L’applicazione degli Stage Virtuali tuttavia non è limitata alle università a distanza. Le università tradizionali potrebbero essere interessate ad acquisire il valore aggiunto degli Stage Virtuali nei propri curricula. A tale fine, è stato redatto un Memorandum d’Intesa che individua le opportunità di cooperazione tra le università a distanza e le università tradizionali.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI CSVM

Il primo gruppo target è costituito da studenti a distanza. Si tratta di studenti che non hanno accesso a stage fisici anche se desiderano rafforzare la loro esperienza di lavoro nel settore tramite stage virtuali. Aggiungere l’esperienza di stage virtuali al loro titolo rappresenta un valido requisito da includere nel proprio Curriculum Vitae (CV). Il secondo gruppo target consiste in personale docente di corsi a distanza: docenti e sviluppatori di contenuti nell’ambito del sistema educativo a distanza. Grazie all’apporto di nuove conoscenze derivanti dai rapporti commerciali redatti dai loro studenti, sono in grado di creare contenuti nuovi e innovati per i corsi online. Il terzo gruppo target: le PMI e le grandi imprese. Queste organizzazioni sono in grado di capitalizzare l’apporto di sapere accademico proveniente dagli Stage Virtuali e accrescere le loro capacità di innovazione.
Il settore target è il settore dell’educazione a distanza. Le università a distanza hanno dato la priorità alle nuove potenzialità della MV. Tramite l’apprendimento supportato dalla tecnologia sostengono gli obiettivi della Dichiarazione di Bologna per quanto riguarda la mobilità virtuale e l’accesso allo sviluppo delle competenze e alle specializzazioni. Con l’attivazione di Stage Virtuali gli studenti acquistano un’esperienza di lavoro internazionale e allo stesso tempo viene promosso il trasferimento di sapere tra le aziende private e le università a distanza (e i loro studenti). Le nuove conoscenze, le analisi e i benefici sono in grado di affluire direttamente all’interno del sistema educativo. Le organizzazioni individuate per la fase pilota nell’ambito del Progetto CSVM sono tutte organizzazioni che hanno di fronte a sé delle sfide importanti e supporto informatico avanzato.
Gli utenti finali e potenziali del progetto CSVM sono: università (per esempio, studenti e personale) e impiegati (per esempio, PMI e grandi imprese). Gli studenti a distanza consultano sistematicamente il Portale Web Europeo per gli Stage Virtuali. Una volta assegnati, essi acquisiscono informazioni su progetti commerciali, processi, clienti e mercati. Il personale docente a distanza riceve una possibilità di orientamento su i CSVM di successo e possono integrare nei corsi a distanza nuove conoscenze derivate dalle destinazioni commerciali. I datori di lavoro sono in grado di inviare Destinazioni Commerciali/Posti Vacanti al Portale su Web Europeo per fornire delle posizioni. Le PMI e le grandi imprese sono i beneficiari del progetto: i posti vacanti indicati sono ricoperti da remoto senza occupare nessuno spazio fisico in ufficio e cioè funzionano riducendo i costi (escludendo forse un rimborso allo studente).
La MV e la MF sono concepite secondo due obiettivi didattici diversi nell’ambito della mobilità internazionale. Entrambe le tipologie di mobilità hanno il proprio promettente futuro nell’educazione superiore. Si completano e rafforzano vicendevolmente, ma spesso la mobilità virtuale è la strada più facile e la sola per gli studenti a distanza verso la mobilità.
Un’analisi dei bisogni per quanto riguarda la Mobilità Virtuale (MV) è stata svolta dalla Task Force sulla MV (TFMV) (EADTU, 2004). Facendo riferimento alla Mobilità Virtuale, la TFMV conclude che esiste una domanda da parte dell’università ad adottare nuove misure centrate sull’allievo e modalità di apprendimento atte a raggiungere un maggiore livello di internazionalizzazione. Lo Spazio Europeo per l’Educazione Superiore (SEES) potrebbe trarre vantaggio dalla MV e la prospettiva accettata è che gli incentivi alla Mobilità Virtuale saranno essenziali al fine di raggiungere gli obiettivi del Processo di Bologna. Con lo sviluppo di nuovi ambienti di apprendimento e di nuovi modelli educativi che sfruttano tutte le potenzialità delle TIC, l’Educazione Superiore Virtuale (ESV) sarà una delle forze propulsive nel campo dell’educazione per i prossimi dieci anni. Gli sviluppi attuali sono solo un punto di partenza per un impiego più ampio che metterà in questione la natura stessa dell’educazione superiore. In particolare, gli Stage Virtuali riempiono una lacuna. Dato che gli Stage Fisici non sono un fatto comune nell’educazione a distanza, il loro corrispettivo virtuale fornisce uno strumento significativo per fare in modo che gli studenti a distanza siano in grado di acquisire esperienza e conoscenze.

Gli studenti a distanza dispongono di possibilità limitate di mobilità fisica e, di conseguenza, sono scarsamente coinvolti in Stage Commerciali or Destinazioni Commerciali. Quando si considera l’esigenza di Stage Commerciali nell’università a distanza, con i limiti dell’educazione superiore a distanza stessa, il concetto di Destinazione Commerciale Virtuale o Stage Virtuale viene meglio delineato. Negli Stage Virtuali, gli studenti lavorano da remoto a progetti commerciali. L’idea ha attratto un certo interesse la prima volta negli Usa (Armour, 2002). Viene considerata un modo innovativo per gli studenti o i laureandi per allacciare i contatti con le aziende (con costi contenuti per entrambi). Tuttavia in Europa, l’idea non riscuote ancora molta attenzione. Non nell’università tradizionale, poiché la mobilità fisica è maggiormente promossa, oltre ad essere finanziata dai Programmi Erasmus della CE (Reichert and Tauch, 2005). E non nell’università a distanza, poiché in questo ambito l’accento è posto mettersi alla pari con i Programmi di Scambio di Corsi, nella forma virtuale, insieme all’ottenimento di accreditamento di scambi associati con crediti ECTS (EC, 2005; EADTU, 2004; Silvio, 2003), al contrario della sperimentazione di nuove forme di MV. Su progetti pilota di successo per Stage Virtuali, un incentivo allo scambio è dato ai sistemi e alle pratiche di formazione professionale nazionale per l’inclusione e l’implementazione di Stage Virtuali come una nuova forma di MV; consolidare un valore aggiunto al portafolio esistente delle strategie europee per la formazione a distanza.
L’innovazione a cui contribuisce la proposta CSVM implica una nuova forma di cooperazione tra il settore dell’educazione a distanza e il settore privato, una forma non introdotta così com’è nell’educazione superiore. I laureati fungeranno da tramite tra l’educazione a distanza e le aziende/settori in cui gli stage vengono effettuati.
I trasferimento di conoscenze reciproche tra le parti che cooperano è stimolato:
 

  • (1) tramite stage e sapere accademico, I laureati virtuali contribuiscono a risolvere I problemi commerciali correnti e quindi a creare un valore commerciale e
  • (2) tramite rapporti intermedi e tesi accademiche, il flusso di ritorno del sapere verso il sistema dell’educazione a distanza viene rafforzato tramite lo sviluppo di corsi/curricula innovativi. Le aziende moderne con infrastrutture di e-Learning offrono agli studenti le loro migliori connessioni per lavorare in remoto, facilitate dallo Spazio di Lavoro Virtuale, accesso ai Portali Aziendali e alle Newsletter Elettroniche, alle strutture per Video e Webconferencing, le Comunità d’affari, le Risorse della Biblioteca Virtuale, la Formazione e la Valutazione Virtuale. Gli studenti innovativi integrano i loro Stage Virtuali con formazioni per lo sviluppo di competenze “in loco” presso l’Università Commerciale Virtuale o l’Università Aziendale, partecipano a Programmi di Formazione Aziendale Professionale o Junior e, se previsto, frequentano Seminari Aziendali Virtuali, Workshop, e/o Corsi Online Aziendali. L’innovazione di questa proposta risiede in questa visione alternativa sull’Addestramento dello Studente. L’Addestramento dello Studente Virtuale è un’esperienza nuova per gli studenti universitari a distanza e un vantaggio economico per i datori di lavoro.

     

    OBIETTIVI DI CSVM

    L’obiettivo dei CSVM è quello di aiutare gli studenti dei corsi a distanza ad accedere al lavoro online, a promuovere la loro impiegabilità e a fornire ai sistemi educativi a distanza una maggiore connessione con il mondo commerciale e il marketing. L’obiettivo specifico del progetto è quello di stabilire un meccanismo sostenibile di interazione tra il mondo commerciale e il settore dell’educazione a distanza in modo da rafforzare l’apporto di sapere nell’educazione a distanza e l’impiegabilità degli studenti a distanza nel modo del lavoro. Il progetto dovrà istituire un unico Portale Europeo che sarà un punto d’accesso per gli Stage Virtuali nell’educazione superiore a distanza.

    RISULTATI DI CSVM

    Risultato finale
    Risultati provvisori
    Tipo di risultati
    Quando saranno disponibili
    Gruppo(i )target interessato(i)
    Lingue in cui saranno disponibili
    Supporto utilizzato (es. CD-Rom, Internet, etc.)
    Valorizzazioni

    Risultato finale:
     

    1. Un Portale su web per l’inoltro standardizzato e le destinazioni delle offerte di Stage Virtuali Europei per l’università a distanza


    Risultati provvisori:
     

    2. Barriere T/P/O/E per modelli distinti di collaborazione per stage
    3. Scenari per Stage per Studenti Virtuali
    4. Memorandum d’Intesa (MI)
    5. Portale su web Europeo: un’analisi dei risultati
    6. Indicatori di valutazione teorica
    7. Metodologia generale e principali criteri per il successo fase post-pilota
    8. Una guida al sistema educativo per gestire con successo gli Stage Virtuali
    9. Le lezioni apprese da CSVM
    10. Manuale controllo qualità
    11. Promozione e valorizzazione


    Tipo di risultato:


    AD1 – Portale CSVM su Web
    AD2 – Rapporto ricerca
    AD3 – Rapporto ricerca
    AD4 – Documento
    AD5 – Rapporto tecnico
    AD6 – Documento scientifico
    AD7 – Documento scientifico: metodo di valutazione
    AD8 – Guida agli Stage Virtuali
    AD9 – Rapporto lezioni apprese
    AD10 – Rapporto controllo qualità

    AD11 – Promozione e rapporto e prodotti di valorizzazione, cioè: meccanismo per la registrazione di una newsletter online, abstract progetto, articoli, poster progetto, volantini/brochure di progetto, pieghevoli e DVD/CD-ROM.

    Quando saranno disponibili:

    AD1 – Erogazione scadenzata
    AD2 + AD3 + AD4: Deliverable del WP 1
    AD5 - Deliverable del WP 2
    AD6 - Deliverable del WP 3
    AD7 - Deliverable del WP 4
    AD8 + AD9 - Deliverable del WP 5
    AD10 - Deliverable del WP 6
    AD11 - Deliverable del WP 7

    Gruppo(i) target interessato (i):
    AD1 – Personale e studenti universitari a distanza e settore privato che offre Stage Virtuali
    AD2 – Gestione università a distanza
    AD3 – Formazione negli state, personale e gestione dell’università a distanza
    AD4 – Università a distanza e università tradizionali
    AD5 – Sviluppatore applicazioni web
    AD6 + AD7 + AD9 + AD10+ AD11: Tutti i partner dei progetti
    AD8 – Personale dell’università a distanza


    Lingue in cui saranno disponibili:
    L’inglese è utilizzato per tutte gli AD

    Supporto utilizzato (es. CD-Rom, Internet, etc.):
    AD1 Internet per tutti gli altri documenti AD scaricabili da Internet

    Valorizzazione
    Il programma di valorizzazione CSVM include un approccio attivo verso i beneficiari. Comprende anche compenenti che accertano che gli utenti siano consultati durante il ciclo di vita del progetto. Il piano spiega come durante e dopo la fine del progetto i risultati saranno promossi e valorizzati. Le strategie di promozione e di valorizzazione a livello europeo, nazionale, regionale e locale saranno descritti. Sono individuate le responsabilità. Descrive inoltre le modalità con cui gli obiettivi fissati in questo programma dovranno essere raggiunti e quali organizzazioni esterne forniranno un supporto al progetto. Le Camere di Commercio del Limburgo – Paesi Bassi, hanno dichiarato il proprio impegno a sostenere il progetto e a inviare le informazioni relative al progetto ai loro membri. La cooperazione con le Camere di Commercio garantisce che ci si possa rivolgere in modo particolare alla comunità commerciale. Nella fase di avvio del progetto, CSVM trasmetterà il proprio sito web. Il promotore (EADTU) pubblica le informazione e notizie sull’andamento del progetto. Il sito web è una vetrina per la rete dell’EADTU e per tutti i partecipanti. L’inoltro automatico e la pubblicazione di stage sul portale stage attuale sarà effettuato per:

    • posti vacanti per stage offerti da datori di lavoro (controllo posizioni pendenti)
    • offerte stage dagli studenti (controllo posizioni pendenti). Il portale sarà gratuito: sarà richiesta una piccola quota (per coprire I costi) e (solo) se la posizione è effettivamente ricoperta, in caso contrario non sarà dovuta. Nessun successo, nessun versamento. La commercializzazione non è ancora prevista.

    In generale:

    • Favorire la collocazione di attori chiave, partner e/o nuovi richiedenti nei rispettivi settori di competenza;
    • Informare il pubblico generale, la comunità commerciale e accademica sull’esistenza del progetto
    • Collaborare con I portali di e-learning (europei) esistenti per promuovere il Portale Web Europeo CSVM
    • Avere voce in capitolo per fare in modo che gli Stage Virtuali diventino una componente strutturale dei curricula per l’università a distanza
    • Implementare collegamenti diretti e meccanismi di trasferimento con le nove reti accademiche esistenti dell’ EADTU
    • Implementare la sostenibilità unendo in un rapporto sinergico le principali Task Force EADTU sulla Mobilità Virtuale
    • Interagire con i progetti finanziati da CE correlati che l’EADTU coordina e ai quali l’EADTU partecipa come partner
    • Sviluppare ulteriormente i risultati del progetto in diversi progetti finanziati dalla CE futuri
    • Promuovere lo sviluppo ulteriore, l’espansione e/o integrazione di prodotti supplementari e servizi per il Portale
    • Dare impulso alle possibilità di destinazioni di stage nel Memorandum di Intesa tra le università partecipanti e i nuovi aderenti
    • Dare un supporto al sito web e alle destinazioni tramite l’integrazione del Portale nel “Grande Portale” per la Mobilità Virtuale (in corso di sviluppo)

    Nello specifico:

    • Collocare il Portale Europeo CSVM su Web come componente di primo piano per gli Stage Virtuali nell’insegnamento superiore a distanza promuovendo l’iniziativa del progetto tramite una rete europa estensiva e stratificata dell’EADTU comprendente l’Unione Europea e i Paesi dell’Europa Orientale e Centrale (CEEC)
    • Promuovere il Portale CSVM su Web presso le organizzazioni partner degli studenti e dei datori di lavoro e inserire le informazioni sui rispetti siti web
    • Coinvolgere in modo sistematico e reti commerciali target (PMI) e agenzie di intermediazione (per es. Camere di Commercio) in modo da influire in maniera più profonda sulla comunità commerciale
    • Attirare I datori di lavoro e le posizioni da loro offerte tramite supporto di alta qualità e abbonamenti a bollettini di informazione
    • Attirare gli studenti con la promozione costante di offerte per posizioni vacanti sia a livello universitario che al livello generale dell’EADTU
    • Promuovere e rafforzare il ruolo delle autorità nazionali nel trasferimento di informazioni e prodotti
    Sostenere i collocamenti e la loro pubblicità diffondendo il Portale nelle sedi delle agenzie nazionali ed europee.

     

    IMPATTO DI CSVM

    Nel breve termine l’impatto atteso del progetto sarà che gli studenti dei corsi universitari a distanza saranno meglio equipaggiati per affrontare i bisogni del mercato del lavoro, qualora venga richiesta esperienza nel settore. Per quanto riguarda la domanda di impiego in un mercato aperto e flessibile a livello europeo, gli studenti a distanza sono in grado di mostrare immediatamente i loro stage ai datori di lavoro e hanno aziende per le quali hanno lavorato che possono dare delle referenze. Potrebbero emergere maggiori opportunità di carriera a livello europeo offrendo diplomi (attestati) agli studenti. L’impatto atteso sta nell’incremento delle opportunità di impiego per gli studenti, poiché gli studenti attivi nel progetto CSVM hanno maturato un’esperienza significativa nei progetti commerciali reali, clienti e mercati.
    A lungo termine le potenzialità educative delle TIC saranno sfruttate per agire sui bisogni degli studenti per studiare e lavorare in un contesto internazionale. La MV accresce la possibilità di internazionalizzare il curriculum e dare accesso a un’esperienza internazionale per studenti che non sono in grado di muoversi a livello internazionale per motivi di lavoro, famiglia o altro. Gli Stage Virtuali possono essere inglobati come componente strutturale nei curricula universitari a distanza. La formazione dello Studente Virtuale dovrà essere “un requisito di” esperienza per studenti e dovrà essere una delle componenti all’interno di un quadro di riferimento per MV più ampio. Inoltre, una relazione a lungo termine e più duratura tra il settore del mercato e il settore dell’educazione a distanza è auspicata poiché gli Stage Virtuali forniscono un flusso di sapere sistematico e costante tra le due componenti. Inoltre, le conoscenze commerciali e accademiche ottenute dalla cooperazione con il settore privato condurranno ad una innovazione più attenta dei corsi e dei curricula enll’ambito dei corsi universitari a distanza.
    Il risultato più tangibile da integrare è il Portale Europeo su Web, il Punto di Smistamento per gli Stage Virtuali. Le università a distanza partecipanti al progetto CSVM faranno riferimento a questo prodotto nelle loro offerte di MV. Ogni università farà riferimento al Portale inserendo un punto d’accesso per i propri studenti per iscriversi per collocamenti/stage virtuali di progetto “pratici”. Gli Stage Virtuali diventano intrinsecamente parte del sistema universitario a distanza quando il loro carattere opzionale sarà sostituita da un sistema di premiazione tramite crediti ECTS. Inoltre, i risultati finali saranno messi in pratica anche tramite la condivisione temporanea e finale dei risultati del progetto con le parti interessate esterne ai partner del progetto, come dettagliato nel piano di disseminazione e sfruttamento, cioè il piano di valorizzazione.
    La partnership del progetto CSVM prevede di utilizzare una gestione di progetto ben sviluppata e procedure per il controllo della qualità per assicurare l’impatto atteso dal progetto. I principi di controllo della qualità e di gestione del progetto saranno integrati durante l’intero ciclo di vita del progetto. Il progetto CSVM delinea in modo specifico: la definizione del progetto, l’orizzonte del progetto, l’ambito del progetto, il coordinamento del progetto, i requisiti di qualità, obiettivi e standard, individuazione e descrizione dei rischi, inserimento di controlli, revisione – controllo della qualità e feedback e implementazione di azioni correttive. Il controllo qualità implica l’inserimento di controlli in modo che i deliverable di progetto possano soddisfare standard alti e predefiniti e l’implementazione rispetta tempi e budget. Le irregolarità sono segnalate tempestivamente e saranno eliminate o risolte prima che diventino dei rischi.

    Il Portale Internet è progettato (tecnicamente) in modo che il pubblico abbia facile accesso e sia garantita l’usabilità. Inoltre, le attività umane saranno limitate consentendo richieste di posti vacanti (semi) autonome (controllo posizioni pendenti). Infine, è applicata la tecnologia web con la possibilità di un adattamento facile, se necessario.

    RUOLO DI UNINETTUNO IN CSVM

    L’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO è tra gli altri responsabile dello sviluppo congiunto e dell’erogazione di materiali educative e formativi pedagogicamente ricchi, in quanto leader di work package. L’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO ha un impegno cooperativo ulteriore in tutti i sub-work package del progetto e altri compiti collaborative. (vedere il piano di lavoro dettagliato).

    PROGRAMMA DI LAVORO CSVM

    Work-package 1 (WP1) Barriere tecniche, pedagogiche, organizzative e economiche
    Work-package 2 (WP2) Analisi dei requisiti per il Portale Web Europeo
    Work-package 3 (WP3) Indicatori teorici europei per selezionare posti di lavoro e offerte di stage effettive
    Work-package 4 (WP4) Metodologia generale per valutare il successo fase post-pilota
    Work-package 5 (WP5) Successo dei progetti pilota e lezioni apprese
    Work-package 6 (WP6) Gestione del progetto e controllo qualità
    Work-package 7 (WP7 ) Promozione e valorizzazione

    Work-package 1 (WP1) Barriere tecniche, pedagogiche, organizzative e economiche

     

    Obiettivo:
    Esplicitare le barriere tecniche, pedagogiche, organizzative ed economiche che si interpongono all’accettazione e all’implementazione di modelli specifici di collaborazione per stage. Gli scenario per stage per studenti virtuali sono sviluppati e revisionati in base alle possibilità di successo nel raggiungimento degli obiettivi del progetto.

    Il ruolo e i compiti di ciascun partner coinvolto:
    Tutti i partner sono coinvolti e collaborano in questo work package di avvio: l’EADTU per la gestione generale e l’UNED come leader del Work Package con la sua esperienza a livello di mobilità (virtuale) internazionale. Il compito di tutti i partner è quello di fornire un input professionale al leader del Work Package su modelli di stage (virtuale). Le informazioni sulle barriere agli stage sono raccolte da fonti diverse (per es. documenti scientifici, studi, report, casi aziendali, pareri, siti web, esperienze accademiche, opinioni di esperti). Orientamento: WP1.1 è redatto in via provvisoria dal MCSU (in alternanza con UM).

    • WP1.2 è redatto in via provvisoria dall’UNED,
    • WP1.3 è redatto da NETTUNO e dal NHRDEC,
    • WP1.4 è redatto dall’EITF,
    • WP1.5 è redatto dall’UM. L’UNED coordina il rapporto finale sui Modelli di Collaborazione per gli Stage Virtuali.

    I metodi di lavoro e le tecniche:
    Gli stage fisici nel sistema educativo europeo tradizionale sono presi come punto di riferimento nella concezione di un’idea portante relativa alle barriere per degli stage virtuali. Successivamente, le migliori pratiche per stage virtuali fuori dall’Europa sono analizzati (per es. Azie, America). Successivamente, sono valutati gli stage virtuali e relativo tele-lavoro in Europa e nei Paesi CEE. Un rapporto consultivo generale sarà redatto: scenari per modelli specifici di collaborazione per stage. Per avviare lo scambio di informazioni accademiche sugli stage virtuali, sarà redatto un Memorandum d’Intesa da utilizzare con i partner accademici nell’educazione tradizionale e in quella a distanza. Di conseguenza, il Work Package è diviso in:

    • WP1.1 Stage tradizionali (modelli e pratiche nei paesi partner)
    • WP1.2 Stage virtuali fuori dall’Europa: migliori pratiche
    • WP1.3 Stage virtuali e tele-lavoro nei paesi europei e CEE
    • WP1.4 Modelli di collaborazione per stage virtuali
    • WP1.5 Scambio di informazioni accademiche

    Esiti/risultati attesi:

    Tre report di valutazione individuali descrivono il passato, il presente e il futuro dei modelli di stage; delineano dimensioni tecniche, pedagogiche, organizzative ed economiche. Tali report specifici rappresentano un contributo per il rapporto consultivo finale sui modelli di collaborazione per stage virtuali e descrivono i possibili scenari per gli stage virtuali nell’educazione superiore. Gli scenari per i modelli specifici di collaborazione per stage sono delineati in dettaglio insieme settori (industriali) associati e promettenti. Aspetti trasversali e generalizzazioni dei report specifici sono inclusi e sono evidenziate le caratteristiche innovative. Infine, un Memorandum d’Intesa dovrà velocizzare il trasferimento di informazioni sui posti vacanti per stage virtuali tra le università tradizionali e quelle a distanza e con un ufficio per gli stage apposito e portai per la mobilità didattica esistenti.

    Work-package 2 (WP2) Analisi dei requisiti per il Portale Web Europeo

    Obiettivo:
    Produrre un documento contenente le peculiarità della costruzione del Portale web CSVM per lo stage virtuale. La fase principale dello sviluppo del prodotto consisterà nel processo di raccolta di tali peculiarità/esigenze.

    Il ruolo e i compiti di ciascun partner coinvolto:
    EADTU provvede alla gestione complessiva del progetto e NHRDEC opera come leader del Work Package fornendo l’expertise per le informazioni tecnologiche, la raccolta delle informazioni e i portali web. I compiti sono equamente distribuiti tra tutti i partners e prevedono un supporto sostanziale alla analisi dei requisiti e dei report del leader del Workpackage. ESIB è coinvolto, in modo specifico, al fine di rappresentare i requisiti importanti dalla prospettiva dello studente.

    Ruolo e compiti dei subcontraenti:
    In questo workpackage si prevede un sucontraente per lo sviluppo e il mantenimento del Portale di stage virtuale.

    I metodi di lavoro e le tecniche:
    Viene eseguita un’analisi dei requisiti per il portale web europeo. I requisiti per il portale web vengono ripresi da tutte le parti interessate nell’ambito del settore dell’educazione a distanza relativa allo stage virtuale. Gli aspetti importanti sono rappresentati da un’analisi contestuale e dei referenti di settore (quick scan), l’obiettivo del prodotto e i dati di cui si necessita (requisiti funzionali e dati) e a quale performance accettabile e a quale soddisfazione degli utenti si deve mirare. Le esigenze degli studenti e dei datori di lavoro vengono tenute in particolare considerazione, poichè rappresentano un gruppo importante all’interno dei referenti di settore. Essi rappresentano l’offerta e la domanda di stage virtuale. Un documento sui requisiti, vale a dire un documento consolidato, è il principale input per lo sviluppo del portale web. Di conseguenza, il Pacchetto di Lavoro è suddiviso in:

    WP2.1: “Rapida analisi (del contesto e degli stakeholders)” WP2.2: “Richiesta di dati funzionali (a cosa serve il prodotto, quali dati sono necessari)” WP2.3: “Esigenze di usabilità (performance accettabile e soddisfazione degli utenti)” WP2.4: “Redazione di un documento delle esigenze ed adattamento al programma post-pilota”

     

    Esiti/risultati attesi:

    Il principale prodotto è il documento sui requisiti (un report tecnico)

    Work-package 3 (WP3) Indicatori teorici europei per selezionare posti di lavoro e offerte di stage effettive

    Obiettivo:
    Gli indicatori teorici sono stati sviluppati per selezionare offerte di posti di lavoro effettivi o di stage che corrispondono agli obiettivi del progetto di fornire una esperienza di apprendimento internazionale per gli studenti, aumentando la loro occupabilità, e di rendere più accessibile le attività e le richieste del mercato. Indicatori e criteri dovrebbero essere restrittivi, nel senso che sono considerati solo i settori in cui viene diffuso il lavoro on-line.

    Il ruolo e i compiti di ciascun partner coinvolto:

    Il workpackage è guidato da MCSU. Il gemellaggio di sostegno è dato dalla Fondazione E-Collegium grazie alla sua competenza in materia di compiti di istruzione e formazione connessi alla ricerca e allo sviluppo. È necessario da tutti i partner un input professionale (risorse di letteratura). Per la leadership nel workpackage 4, strettamente connesso, e per le loro competenze nella esecuzione di incarichi aziendali tramite la società di consulenza virtuale, la OUNL itera i risultati intermedi e fornisce importanti input teorici e pratici. Poichè anche NHRDEC e EITF ospitano un caso pilota (nel Workpackage 4), esse contribuiscono sostanzialmente a questo pacchetto.

    Ruolo e compiti dei subcontraenti
    Nessun subcontraente è previsto in questo Workpackage
     

    I metodi di lavoro e le tecniche:
    Si valutano i modelli di collaborazione del Pacchetto di Lavoro 1, vale a dire, sono teoricamente convalidati. La ricerca è eseguita sui fattori che influenzano l'occupabilità degli studenti e il trasferimento delle conoscenze dalle imprese alla la formazione a distanza. Un esame scientifico è fatto sulle variabili (esistenti) di organizzazioni collaborative, settori, discipline e assegnazioni.
    Le variabili principali sono elencate ed è descritto il loro effetto. Di conseguenza, viene presentata un’argomentazione scientifica sulla influenza (positiva e negativa) delle variabili (variabili indipendenti) sui risultati a cui mira il progetto (variabile dipendente). Possono essere introdotte nuove variabili (non descritte in letteratura) dopo ulteriori indagini, interviste di esperti e altri tipi di raccolta dei dati. I criteri derivati vengono applicati per la selezione di tre casi pilota virtuali di stage.

    Di conseguenza, il Workpackage è diviso in:

    WP3.1: “Analisi dei modelli collaborativi”
    WP3.2: “Creazione delle principali variabili e relazioni”
    WP3.3: “Impatto teorico atteso”
    WP3.4: “Selezione di tre casi-pilota”
     

    Esiti/Risultati attesi:
    Uno strumento accademico per la selezione degli stage virtuali:

    • essere un modello di riferimento per la collaborazione tra organizzazioni pubbliche e private
    • essere un indicatore di impiegabilità attesa e trasferimento di conoscenze atteso
    Work-package 4 (WP4) Metodologia generale per valutare il successo fase post-pilota

    Obiettivo:
    Vengono concepiti una metodologia generale e i criteri principali con cui valutare tre distinti casi pilota di stage virtuale per raggiungere l'obiettivo/i del progetto della valorizzazione dell’impiegabilità degli studenti e l'aumentato trasferimento delle conoscenze dal mercato alla la formazione a distanza.

    Ruolo e compiti di ogni partner coinvolto:
    Il leader del workpackage è OUNL e EADTU si occupa della gestione generale del progetto. I parners costituiranno il quadro per la valutazione dei tre casi pilota e forniranno la variabile operativa per valutare il successo. Ogni partner organizza un caso pilota di stage virtuale nel proprio paese (OUNL, NHRDEC, EITF). A tali partner viene assegnata la rappresentazione dei risultati.

    Ruolo e compiti dei sub-contraenti
    In questo workpacage non è previsto nessun subcontraente

    Metodi di lavoro e tecniche:
    Viene progettato un metodo di ricerca per la valutazione globale dei tre casi pilota di stage virtuale. Viene concepita una strategia di valutazione che illustra il punto di vista empirico sui concetti e le variabili del Pacchetto di Lavoro 3, insieme ad una descrizione della coerenza e dell'importanza delle variabili. I concetti applicati sono esplicitamente definiti. Le variabili di ricerca sono chiaramente operative. La strategia di valutazione scientifica incorpora tali criteri scientifici di qualità come il concetto di validità, la validità interna, la validità esterna e l’affidabilità. La strategia prevede la descrizione del metodo di raccolta dei dati e la rappresentazione dei risultati. La strategia comprende anche la segnalazione di possibili rischi causati ad esempio, dal personale, studenti, università e organizzazioni private.

    Il workpakage è diviso in:
    • WP4.1: “Struttura generale per la valutazione”
    • WP4.2: “Indagine empirica sulle variabili ed operazionalizzazione”
    • WP4.3: “Criteri di qualità scientifica”
    • WP4.4: “Organizzazione dei tre casi-pilota (OUNL, NHRDEC, EITF)”
    • WP4.5: “Raccolta dei dati e rappresentazione”

    Esiti/Risultati attesi:

    Paper scientifico: una guida alla valutazione dello stage virtuale

    Work-package 5 (WP5) Successo dei progetti pilota e lezioni apprese

    Obiettivo:
    Viene consolidato il successo del progetto pilota, accertando cosa si è appreso rispetto alle richieste di educazione a distanza, alla trasmissione di conoscenza ed all’incentivo all’impiego.
     

    Il ruolo e i compiti di ogni partner coinvolto:

    La gestione complessiva è effettuata da EADTU. Leader di questo Work Package è EITF. Tutti gli altri leader del Pacchetto di Lavoro riportano il raggiungimento degli obiettivi dei loro singoli Pacchetti di Lavoro. EITF prepara il final report sulle lezioni apprese CSVM. Vengono incluse le impressioni di tutti gli altri partner. I partner EADTU, NHRDEC, OUNL, MCSU, ESIB, NETTUNO, UM, UNED, E-Collegium consegnano i contenuti del capitolo per la guida allo stage virtuale, che sarà concluso da EITF.

    Ruolo e compiti dei sub-contraenti
    In questo workpacage non è previsto nessun subcontraente

    Metodi di lavoro e tecniche:

    In questo Work Package viene presentata la verifica dei risultati del progetto con gli obiettivi originariamente intesi. Si stabilisce fino a dove gli obiettivi del progetto sono stati rispettati. Se presenti, vengono descritte quali sono state le maggiori insidie e ciò che deve essere fatto per prevenire una nuova caduta in tali insidie per quanto riguarda l'avvio dei programmi e dei progetti di stage virtuale. Vengono portati avanti i fattori specifici che influenzano il successo dello stage virtuale, come quelli di tipo tecnico, pedagogico, organizzativo ed economico. I I risultati scientifici del progetto sono elaborati e vengono date raccomandazioni per il futuro della ricerca. Vengono riportate le esperienze degli studenti e dei datori di lavoro.
    • WP5.1: “Valutazione degli obiettivi del progetto”
    • WP5.2: “Esperienze di studenti e datori di lavoro”
    • WP5.3: “Resoconto delle pratiche apprese”
    • WP5.4: “Guida allo Stage Virtuale”
    Work-package 6 (WP6) Gestione del progetto e controllo qualità

    Obiettivo:
    Coordinamento del progetto e la formazione dei partecipanti rispetto agli scopi prefissati, attraverso la gestione del progetto e il controllo di qualità dei processi e prodotti.

    Date di inizio e fine e durata:
    Fare riferimento alla pianificazione del Work Package

    Ruolo e compiti di ogni partner coinvolto:
    EADTU agisce come leader del Pacchetto di Lavoro per la gestione del progetto, l'amministrazione finanziaria, il monitoraggio e la comunicazione; E-Collegium agisce sulla implementazione e l'aggiornamento del controllo della qualità (manuale) e sul processo di valutazione. La qualità è monitorata e riportata durante le riunioni, nel corso dell’intero progetto. Tutti i partner agiscono pro-attivamente in materia di qualità dei Work Packages e integrano i commenti pertinenti. EADTU e E-Collegium inoltre agiscono sugli aspetti riguardanti la proprietà intellettuale e i diritti d'autore relativi ai risultati, soprattutto per quanto riguarda il trasferimento, la diffusione e l'eventuale commercializzazione dei risultati.

    Ruolo e compiti dei sub-contraenti
    In questo workpackage non è previsto nessun subcontraente

    Metodi di lavoro e tecniche:
    La gestione generale del progetto è garantita da EADTU, che ha un’infrastrutture organizzativa ben attrezzate per l'esecuzione di progetti CE. Per quanto riguarda la garanzia della qualità del progetto, viene ideato un apposito manuale di garanzia della qualità che comprende la definizione di un progetto, l’orizzonte del progetto, la portata del progetto, il coordinamento del progetto, i requisiti di qualità, gli obiettivi e le norme, l'identificazione e la descrizione dei rischi, l'inserimento dei controlli, la revisione della qualità - il controllo e il feedback, e l'attuazione di azioni correttive. Vengono elencati e monitorati i punti critici del progetto. Se richieste, sono aottate azioni correttive.

    • WP6.1: “Gestione del Progetto, amministrazione finanziaria, supervisione e resoconto”
    • WP6.2: “Diffondere ed aggiornare l’impegno di qualità (manuale) e valutazione del processo”

    Risultati attesi:
    Contratti, pianificazione di lavoro, verbali e relazioni
    Manuale di controllo della qualità e report di valutazione

    Work-package 7 (WP7 ) Promozione e valorizzazione

    Questo pacchetto è finalizzato a Partecipano tutti i partners, i quali hanno identiche responsabilità rispetto alla promozione alla diffusione ed alla valorizzazione dei risultati del progetto a livello locale, regionale, nazionale ed internazionale.

    Obiettivo:
    Coinvolgere e integrare i potenziali azionisti durante le prime fasi del progetto, per accrescere l’impatto, la sostenibilità e l’utilizzo dei risultati del progetto

    Ruolo e compiti di ciascun partner coinvolto:

    Tutti i partner hanno pari responsabilità e ripartizione dei compiti in materia di promozione locale e valorizzazione, promozione regionale e valorizzazione, e promozione nazionale e diffusione. EADTU sarà principalmente responsabile per la promozione e la valorizzazione a livello europeo e la promozione e la valorizzazione nei Paesi Bassi. Le strategie di diffusione e valorizzazione per i partner partecipanti sono descritte nel piano di promozione e valorizzazione del progetto pienamente integrato. Esso afferma inoltre quale strategia è intrapresa per coinvolgere enti esterni per la disseminazione e l’utilizzo del progetto.

    Il ruolo e i compiti dei subcontraenti
    Il subcontratto per progetti di sviluppo e manutenzione del sito web è avviato in questo pacchetto di lavoro. Il subcontratto per la produzione dei materiali di diffusione stampati e inoltre il subappalto per la produzione di CD / DVD promozionali sono inclusi in questo pacchetto di lavoro. Il Pacchetto di Lavoro assegna le attività subcontrattuali di promozione attraverso le Camere di Commercio e succursali e le organizzazioni dei datori di lavoro.

    I metodi di lavoro e le tecniche:
    Tutti i partecipanti del progetto lanciano il portale tramite la disseminazione locale e regionale delle iniziative del progetto e l’assunzione di offerte di stage da parte di soci economici locali e regionali così come dalle piccole e medie imprese (PMI). Inoltre, il piano di promozione e valorizzazione, contenente la strategia di diffusione e valorizzazione è viene posto con una chiara dimensione europea. Le attività di promozione e valorizzazione sono previste per tutto il progetto e sono integrate nell’attuale Work Packages. Si prega di fare riferimento al piano di promozione e valorizzazione e per la descrizione precisa delle attività di diffusione e valorizzazione, agli strumenti rilevanti per i target group, la pianificazione delle attività e l'assegnazione delle risorse (umane).

    • WP7.1: “Promozione e valorizzazione locale”
    • WP7.2: “Promozione e valorizzazione regionale”
    • WP7.3: “Promozione e valorizzazione nazionale”
    • WP7.4: “Promozione e valorizzazione internazionale”

    Risultati attesi:
    Descrizione dei posti di stage, sito web del progetto, pagine web dei partners, collegamenti ipertestuali (link incrociati), newsletter e meccanismo per la registrazione on-line della newsletter, abstract del progetto, le news, posters del progetto, volantini/manifesti del progetto /, testi, e DVD/ CD -ROM
     


     

    CSVM PARTNERS DESCRIPTION

    European Association of Distance Teaching Universities (EADTU) (NL)
    European Association of Distance Teaching Universities (EADTU). The European Association of Distance Teaching Universities - EADTU - is the representative organisation of both the European open and distance learning universities and of the national organisations including consortia of higher education institutions active in the field of distance education and e-learning. With CSVM, EADTU extends its programmatic line on Virtual Mobility. EADTU has explicated its expertise on Virtual Mobility by such Task Forces as Virtual Mobility (TFVM), Academic Cooperation (TFAC) and Flash Courses (TFFC), all concerning student mobility. Moreover, EADTU has several implementations of Virtual Mobility already running within its member network. Additionally, EADTU is an innovative actor in the field of quality. Aside from cooperating in innovative projects, EADTU coordinates the project E-xcellence “creating a standard of excellence in e-learning” i.e., a European project under the E-learning Programme. With regard to the CSVM project, EADU takes charge of overall coordination, communication, financial management, quality assurance, dissemination and project evaluation. Moreover, the EADTU office in Heerlen (the Netherlands) also is able to e-host a pilot on Virtual Internship. As such software solutions for Virtual Internship coaching will then be assessed by EADTU and partners. For a comprehensive EADTU project overview, please look below.

    ESIB –THE NATIONAL UNIONS OF STUDENTS IN EUROPE (BE)
    ESIB –The National Unions of Students in Europe. ESIB - the National Unions of Students in Europe is the umbrella organisation of 44 national unions of students from 34 countries and through these members represent over 10 million students. The aim of the ESIB is to represent and promote the educational, social, economic and cultural interests of students at a European level towards all relevant bodies and in particular the European Union, Council of Europe and UNESCO. The ESIB has various and extensive policies on education, with specific note to policy on mobility and e-learning. The ESIB will give their input of expertise on the innovative concept of Virtual Mobility ad Virtual Internships. The main role of the ESIB in the different Work Packages of CSVM is one of Stakeholders’ input, involvement and reflection. Next to the employers of the business community in which the Virtual Internships are executed, the ESIB is an important stakeholder, as it represents the students themselves and their interests. The ESIB will contribute to the Work Package of the requirements analysis and the actual promotion of the Portal amongst European students. ESIB intents to launch a European Student Policy on Virtual Internships.

    ESTONIAN E-UNIVERSITY, ESTONIAN INFORMATION TECHNOLOGY FOUNDATION (EE)
    Estonian E-University, Estonian Information Technology Foundation. The Estonian Information Technology Foundation is a non-profit organisation founded by the Estonian Republic, Tartu University, Tallinn Technical University, Eesti Telekom and the Association of Estonian Information Technology and Telecommunications Companies. The Council of the EITF is made up of the representatives of the fore mentioned founders. EITF s aims are to assist in preparation of the highly qualified IT specialists and to support information and communication technology- related development in Estonia. For these purposes the Foundation established and manages the Estonian IT College and administers the National Support Program for ICT in Higher Education "Tiger University." Given that EITF works very closely together with both universities as well as with IT and telecom industries, the EITF will have a role in supporting the research and development activities of Virtual Internships and extension of Physical Internships with virtual ones. As of their role and involvement with the private sector, EITF also is able to coach a Virtual Student Internship and will have a proportionate task of submitting European Virtual Internship offers to the Portal. EITF will assist in development of theory for virtual collaboration, research and design of Virtual Mobility and Virtual Internships and will reflect on the actual field work as executed in pilots (selection and assessment).

    UNIVERSIDAD NACIONAL DE EDUCACION A DISTANCIA (UNED) (ES)
    Universidad Nacional de Educacion a Distancia (UNED). UNED provides preferential access to university and further education for all those who, while capable of pursuing higher studies, are unable to attend on-campus classes for working, financial, residential or any other similar reasons. UNED applies techniques and experience for distance teaching and innovates by means of new educational models, with the purpose of serving both students and any Universities or Institutions with which it holds cooperation agreements. UNED actively sets up and develops programmes for further education and for cultural and professional improvement. The UNED will have a proportionate task of submitting European Virtual Internship offers to the Portal. UNED is actively involved in Latin America with Erasmus programmes and associated virtual mobility schemes. Their experience in international exchange programmes is accordingly reflected in the Work Packages of the CSVM project. UNED fulfils an important role throughout the Work Packages of the project.

    E-KOLLEGIUM KOZHASZNU ALAPITVANY (HU)
    The e-Collegium Foundation was initiated by private medium sized companies involved in promoting e-learning based professional vocational education programmes. The aim of the e-Collegium Foundation is spreading the distance learning, open learning and learning realized through electronic systems (e-learning), and other type of modern methodologies, introducing the international practice of the applied educational models, furthermore the facilitation of the international (euro-atlantic) integration and cooperation. Further the Foundation aims the realization of the research and the development concerned with the introduction of the distance and open learning systems and the introduction of e-learning. E-Collegium focuses additionaly on realizing the educational and training tasks that are connected to this research and development activity. As of its expertise, the e-Collegium Foundation is involved in several WPs of the CSVM project. The e-Collegium foundation also enters expertise on quality assurance and the selection of Virtual Internships, along with promotion and valorisation.

    MISKOLCI EGYETEM (HU)
    UNIVERSITY OF MISKOLC, North Hungarian Regional Distance Education Centre. Hosting institute of NHRDEC, the University of Miskolc, is one of the largest provincial universities of Hungary, offering both BSc, MSc and PhD degree courses in the widest range of disciplines, at 6 Faculties, one College and 2 institutions, for approximately 7500 full-time and 7500 part-time students. NHRDEC played a coordinating role in 19 national and international projects for developing infrastructure, ODL networking systems and course development – based on their support, training materials of more than 40 modules have been developed or are still under development. Based on a public-private partnership contract, all full -time, on-campus students of the University of Miskolc (approximately 7500 students) have free access to the advanced e- learning system, named COEDU, since October 2003. National and regional projects have been implemented or are under development at the moment, focusing on improved employability, development of entrepreneurial skills. The regional Chamber of Commerce and Industry, as a strategic partner of the consortia of such projects, permanently bridges needs and offers, transfers the labour market demands to academy. In this CSVM proposal, the regional Chamber of Commerce and Industry may support the activities either as subcontractors, or directly as partners. Strategic relations also exist with the IT-firm Mimoza-COEDU, with which internships may be discussed. NHRDEC is able to coach a Virtual Student Internship and has the proportionate task of submitting (local, regional and national) Virtual Internship offers to the Portal. They contribute to the research and design of Virtual Mobility and Virtual Internships.

    UNINETTUNO (IT)
    NETTUNO Telematic and Television University.
    NETTUNO is today the first and the unique Telematic and Television University using two satellite television channels RAI NETTUNO SAT 1 and RAI NETTUNO SAT 2 and Internet to broadchast its courses and to carry out didactic activities. Founders of NETTUNO are the Polytechnic of Milan, the Polytechnic of Turin, the University of Naples "Federico II", the RAI, CONFINDUSTRIA and TELECOM Italia, and ordinary partners are the Polytechnic of Bari, and the Universities of Ancona, l Aquila, Bologna, Camerino, Cassino, Ferrara, Firenze, Genova, Lecce, Messina, Milano, Milano "La Bicocca", Modena, Napoli II Università, Padova, Palermo, Parma, Perugia, Pisa, Roma "La Sapienza", Salerno, San Marino, Siena, Teramo, Torino, Trento, Trieste, IUAV Venezia, Viterbo "La Tuscia", the British Open University and National Centers for the Distance Learning of Tirana, made of the eight Universities of the Republic of Albania. The strength of this Consortium model allows to bring together Universities and a wide number of human resources making possible to choose among different expertise in many sectors. Especially important with respect to the role of NETTUNO in the project CSVM: the presence of enterprises gives the opportunity to approach the market of training and learning to the job market, linking together trainers and users, giving an answer to the new needs of the long life learning.

    OPEN UNIVERSITEIT NEDERLAND, FACULTEIT NATUURWETENSCHAPPEN (NL)
    Open University of the Netherlands , Faculty of Natural Sciences Working together within networks and alliances, the OUNL develops, provides and promotes higher distance education of top quality. The OUKL is a pioneer in the innovation of higher education and aims at the wide- ranging needs of its students, the market and the community at large. The OUNL is an institution that operates successfully in the field of lifelong learning and is a much wanted provider of market-oriented and commercial education. It is a frontrunner in open higher distance education and a leader in educational innovation, also on an international scope. Moreover, the Faculty of Natural Sciences of the OUNL engages in Virtual Consultancy. Virtual Consultancey executes business assignments for commercial organisations and governments. The Virtual Consultancy is a valuable asset for the CSVM project because of its explicit relations with the business community. Accordingly, Virtual Consultancy is able to e-host a Virtual Internship pilot in which virtual students are involved. Hence, the OUNL will also be involved in the Work Packages concerning criteria development and pilot assessment.

    UNIVERSITEIT MAASTRICHT (NL)
    University Maastricht, Faculty of Economics and Business Administration. Universiteit Maastricht is greatly internationally oriented as far as research and education are concerned. Besides the Problem Based Learning system, its international objectives attract many Dutch as well as foreign students (24% and at Faculty of Economics 70%). The UM has seven faculties: the Faculty of General Sciences, the Faculty of Arts and Culture, the Faculty of Economic Sciences, the Faculty of Medicine, the Faculty of Health Science, the Faculty of Psychology and the Faculty of Law. Universiteit Maastricht highly values international experience for its students. UM maintains contacts with many educational institutes worldwide. These contacts enable students to participate in several exchange programmes, apprenticeships, and research projects abroad. There is a rich history of cooperation between the Faculty of Economics and Business Administration, companies, governmental, European and international institutions. The Faculty of Economics and Business Administration recently received two international accreditations (EQUIS, AACSB). Their role in the CSVM project focuses on distinct research and theory on virtual internship collaboration models, criteria for post-pilot success, formal qualification and certification of internships. Maastricht University will have a proportionate task of submitting European Virtual Internship offers to the Portal

    UNIWERSYTET MARII CURIE-SKLODOWSKIEJ (PL)
    Maria Curie Sklodowska University was established in 1944 and has been steadily expanding its program offer to meet the changing needs and standards of a leading European institution of higher education. About 33 thousand students are currently enrolled on full time, extramural, and evening undergraduate, graduate and teacher training courses provided by ten faculties in 30 different study programs. The university employs approximately 1800 staff members. Postgraduate and doctoral study programs are increasingly popular. The University Centre for Distance Learning and Open Courses (UCZNiKO) has been established in 2001 as the University’s unit responsible for organizing and running projects involving education via the Internet. Available for usage in the CSVM project are the services of the UMCS Career Office. It is an entire organisational unit responsible for students internships in European firms and enterprises. Its special database contains a lot of information about internship possibilities and vacancies. Cooperation with employers also consists of advertising vacancies, recruitment fairs and special interest events. Maria Curie Sklodowska University is involved in obtaining Virtual Student Internships and will have a proportionate task of submitting (local, regional or national) Virtual Internship offers to the Portal.